
COME NASCE INTO THE WALK?
VISION
È ormai noto nella dimensione letteraria e narrativa e in quella della psicologia che il cammino permette di entrare maggiormente in contatto con se stessi. Idea già sperimentata nei lunghi pellegrinaggi medievali, camminare accelera il battito cardiaco e aumenta la frequenza respiratoria rendendo così possibile il raggiungimento di uno stato psicofisico che favorisce la sintonia tra corpo e mente. Il contatto con se stessi avviene in maniera fluida e spontanea, proprio facilitato dal cammino, piuttosto che dallo stare in una posizione statica.
MISSION
Into the Walk® si promette di determinare, attraverso l'esperienza corporea del cammino, come acceleratore dei processi di trasformazione, l'ascolto del sé e l'ascolto dell'altro.
Il cammino è rituale in quanto prevede le tre classiche fasi di separazione, trasformazione e riaggregazione (partenza e allontanamento dalla vita quotidiana, percorso, ritorno alla vita quotidiana in maniera consapevole); dà una consapevolezza diversa di spazio e tempo che, abbandonata la misurazione oggettiva, assumono un significato personale, propizio, con caratteristiche qualitative vissute in maniera soggettiva.
L’individuo sperimenta l'acquisizione di una consapevolezza specifica sia sulla propria persona che all’interno del gruppo e delle relazioni, sviluppando anche capacità di aiuto.
